«È passato un anno, sembra trascorsa un’era, una stagione congelata ma di trasformazione», ha esordito così il direttore de Il Giornale di Vicenza Luca Ancetti, aprendo la presentazione di Top500 Vicenza. I bilanci 2019 ci dicono che le imprese vicentine sono arrivate corazzate al 2020, anno terribile segnato dalla pandemia: il 92% delle Top500 ha registrato un utile e una grande maggioranza ha reinvestito per rendere più solida la propria realtà. Questo ha attutito il colpo di una montagna che ha inevitabilmente franato. Basti pensare che nella provincia di Vicenza il calo del Pil nel 2020 è stato -9% e ha coinvolto tutte le componenti che alimentano la forza dell’economia: crollati consumi, produzione industriale, diminuiti in modo drastico gli investimenti. Eppure nell’anno più drammatico Vicenza ha resistito ed è stata la seconda provincia italiana per dimensione assoluta dell’export dopo Milano. Oggi la sfida è «vincere nel new normal», vincere nella nuova normalità che per imprenditori ed esperti ospiti dell’evento va in una direzione: «Investire e accelerare».
L'evento
